La Corte costituzionale ungherese dichiara incostituzionale la legge sulle unioni registrate

La Corte costituzionale magiara ha oggi dichiarato incostituzionale la legge sulla partnership registrata approvata dal Parlamento il 17 dicembre 2007 e che sarebbe dovuta entrare in vigore il primo gennaio 2009.

L’approvazione della legge nel dicembre 2007 (con 185 voti a favore e 154 contro) seguiva di appena un mese la bocciatura da parte dello stesso Parlamento di un’altra proposta di legge presentata dalla maggioranza al governo, composta dall’ Alliance of Free Democrats (SZDSZ) e dal Partito Socialista Ungherese (MSZP), che estendeva il matrimonio anche alle coppie dello stesso sesso, definendolo semplicemente come l’unione tra due persone di età superiore a 18 anni. Gli oppositori di questa proposta si erano rihciamati ad una recente sentenza della Corte costituzionale, che definiva il matrimonio come un’unione tra un uomo ed una donna.

La legge dichiarata incostituzionale riconosceva pari diritti tanto alle coppie registrate dello stesso sesso che di sesso differente e differiva dal matrimonio solo per poche caratteristiche, come  l’accesso all’istituto dell’adozione riservato solo alle coppie sposate, l’accesso alla fecondazione assistita e la possibilità di prendere il cognome del partner o di aggiugnerlo al proprio.

Data la difficoltà di ottenere una traduzione del testo , che si può scaricare di seguito in lingua originale (ringraziamo anticipatamente chiunque vorrà aiutarci nella sua traduzione), è possibile al momento dire solo due cose:

1) la Corte avrebbe ritenuto incostituzionale la legge per incompatibilità con la preminenza e la protezione assegnata dalla Costituzione magiara al matrimonio;

2) la Corte non ha escluso la possibilità del riconoscimento legale per le coppie dello stesso sesso in quanto, a differenza di quelle formate da persone di sesso differente, non possono al matrimonio.

Il ricorso alla Corte era stato presentato dai cristiano-democratici del Partito popolare (KDNP).

Un portavoce del partito socialista al governo ha annunciato che il governo ha già presentato al Parlamento un nuovo disegno di legge.

In Ungheria sono riconosciuti alcuni limitati diritti alle coppie conviventi sin dal 1996.

 

Di seguito è possibile scaricare un saggio, in inglese, di Orsolya Szeibert-Erdős, della ELTE University of Budapest (Ungheria), sui diritti delle coppie dello stesso sesso in Ungheria, pubblicato su Utrecht law review, Volume 4, Issue 2 (giugno) 2008

 

 

Allegati

2008_06_saggio sui diritti dei same sex partners in Ugheria.pdf
2008_12_15_sentenza Corte costituzionale che dichiara incostituzionale la legge sulle partnership.doc

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