I giudici del Tar Lazio hanno riconosciuto che il Ministero dell’Interno e le Prefetture non hanno il potere di intervenire sulle trascrizioni, nei Registri dello Stato civile, di matrimoni contratti da persone dello stesso sesso, celebrati all’estero e che che tale facoltà è riservata ai Tribunali ordinari.
“Si tratta di una sentenza destinata ad avere un peso considerevole: il Ministro Alfano ha preso un’iniziativa grave, che non gli competeva, di chiara matrice politica” dichiara la Presidente di Rete Lenford Maria Grazia Sangalli “ usurpando le prerogative di un altro organo. Spetterà ora ai Giudici ordinari stabilire se le trascrizioni operate dai Sindaci siano a meno legittime. Noi crediamo che lo siano, come ha confermato di recente il Tribunale di Grosseto con una pronuncia ben argomentata, e per questo andremo avanti con la nostra azione giudiziaria a sostegno delle coppie”.
“Il TAR del Lazio ha ristabilito lo Stato di diritto ed il principio della separazione dei poteri” dichiarano gli avvocati Di Carlo, Masini e Torchia, del collegio difensivo “Il Ministro non può abusare dei suoi poteri, tanto meno per fermare una grande battaglia di civiltà. I sindaci italiani e le coppie che sono dovute andare all’estero per sposarsi hanno lanciato al Parlamento italiano una domanda di giustizia e di civiltà a cui si deve dare una risposta, non la si può zittire con un atto d’imperio“.
Il 13 novembre 2025 Girona ospiterà la conferenza “How to improve the support system for… Read More
Vi aspettiamo dopodomani, giovedì 29 maggio, alle ore 15:00, alla Casa dei diritti in via… Read More
Straordinario successo di ‘Rete Lenford – Avvocatura per i diritti LGBTI+’: con la sentenza n.… Read More
Segnaliamo che, per un problema momentaneo dei recapiti indicati nella sezione "Contatti", l'associazione può essere… Read More
Sul sito del Ministero della Giustizia è pubblicata una proposta referendaria così descritta: «Il quesito… Read More
In questi giorni sta circolando online la richiesta di firme per un referendum, che viene… Read More