I giudici del Tar Lazio hanno riconosciuto che il Ministero dell’Interno e le Prefetture non hanno il potere di intervenire sulle trascrizioni, nei Registri dello Stato civile, di matrimoni contratti da persone dello stesso sesso, celebrati all’estero e che che tale facoltà è riservata ai Tribunali ordinari.
“Si tratta di una sentenza destinata ad avere un peso considerevole: il Ministro Alfano ha preso un’iniziativa grave, che non gli competeva, di chiara matrice politica” dichiara la Presidente di Rete Lenford Maria Grazia Sangalli “ usurpando le prerogative di un altro organo. Spetterà ora ai Giudici ordinari stabilire se le trascrizioni operate dai Sindaci siano a meno legittime. Noi crediamo che lo siano, come ha confermato di recente il Tribunale di Grosseto con una pronuncia ben argomentata, e per questo andremo avanti con la nostra azione giudiziaria a sostegno delle coppie”.
“Il TAR del Lazio ha ristabilito lo Stato di diritto ed il principio della separazione dei poteri” dichiarano gli avvocati Di Carlo, Masini e Torchia, del collegio difensivo “Il Ministro non può abusare dei suoi poteri, tanto meno per fermare una grande battaglia di civiltà. I sindaci italiani e le coppie che sono dovute andare all’estero per sposarsi hanno lanciato al Parlamento italiano una domanda di giustizia e di civiltà a cui si deve dare una risposta, non la si può zittire con un atto d’imperio“.
Vi aspettiamo dopodomani, giovedì 29 maggio, alle ore 15:00, alla Casa dei diritti in via… Read More
Straordinario successo di ‘Rete Lenford – Avvocatura per i diritti LGBTI+’: con la sentenza n.… Read More
Segnaliamo che, per un problema momentaneo dei recapiti indicati nella sezione "Contatti", l'associazione può essere… Read More
Sul sito del Ministero della Giustizia è pubblicata una proposta referendaria così descritta: «Il quesito… Read More
In questi giorni sta circolando online la richiesta di firme per un referendum, che viene… Read More
Con due importanti sentenze - la n.1308/2025 e la n.1323/2025 - il Tribunale di Firenze… Read More